Noto trojan bancario diventa ancora più pericoloso: a cosa stare attenti

State attenti a questo noto trojan bancario, così può diventare ancora più pericoloso. Bisogna stare attenti a questi fattori.

Il tema legato alla sicurezza dei propri dati personali continua a tenere banco. E anzi, assume maggior valenza di giorno in giorno. Considerando quanti allarmi e minacce emergono e dunque quando ci sia bisogno di essere prevenuti per evitare di cadere nella trappola dei cybercriminali. Che hanno come obiettivo quello di ottenere dati sensibili e personali, di svuotare conti correnti, di poter controllare da remoto i device colpiti e via dicendo.

Questo trojan bancario è ora più pericoloso, ecco come agisce
Trojan bancario diventa ancor più pericoloso con l’aggiornamento – (Blognews24.it)

Sia tramite malware che con manovre di phishing. Ma non solo, perché una delle più grandi paure risiede nei trojan bancari. Ossia dei virus che sono in grado di entrare all’interno delle app bancarie delle vittime. Così da poter eseguire operazioni, rubare soldi e tanto altro. Ce n’è uno noto che ora è diventato ancor più pericoloso, ecco a cosa bisogna stare attenti per non rischiare pesanti conseguenze.

Trojan bancario: occhio a questo, ora è più pericoloso

Tra i trojan bancari più pericolosi in assoluto, ce n’è uno che negli ultimi giorni sta facendo parecchio parlare per via delle sue evoluzioni. Si chiama Vultur ed è in circolazione già da qualche anno. Riuscendo a colpire migliaia di vittime ignare e rubando loro i soldi dal conto corrente. Stando a quanto svelato dal team di Fox-IT, di recente c’è stato un aggiornamento che ora lo rende ancor più pericoloso.

Così rendete immune il vostro smartphone da questo pericoloso trojan bancario
Ecco come difendersi da questo pericoloso trojan bancario – (Blognews24.it)

Entrando più nello specifico, pare che ora coi vari tools di analisi risulta tutto ancor più di difficile individuazione. E non solo perché, una volta installato, questo trojan darà modo ai cybercriminali di scaricare, caricare, cancellare e installare file sui device colpiti. Oltre a poter effettuare scrolling e tap vari da remoto, come se avessero il telefono tra le mani.

Il tutto viene trasmesso tramite SMS, con gli utenti che vengono invitati a cliccare su un link per una presunta transazione economica non autorizzata. Da cui, si va a scaricare una versione fake del software McAfee Security. Che in realtà va a portare al download del malware. Che ha libertà di agire in piena autonomia all’interno dello smartphone e mette in pericolo le vittime colpite. Bisogna stare molto attenti, applicando le giuste mosse preventive ed evitando sempre di cliccare sui link ricevuti tramite messaggio.

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